Mettere sul fuoco il pentolino con l’acqua e il burro, a fuoco basso, finchè il burro non è completamente sciolto.
Quando l’acqua bolle, togliere dal fuoco, unire in un colpo solo la farina e mescolare. Riportare sul fuoco e far asciugare il composto (polentina) finchè non si stacca dalle pareti.
Lasciare raffreddare (eventualmente mettere il pentolino in una bacinella di acqua fredda per velocizzare l’operazione).
Aggiungere le uova uno per volta, mescolando bene prima di aggiungere il successivo.
Potete fare questo lavoro a mano o con la planetaria.
A seconda dell’umidità del composto, può essere necessario un uovo in più (anche solo un tuorlo) o in meno. La consistenza finale dell’impasto deve essere come nella foto.
Attenzione! Un impasto troppo sodo non fa svuotare bene il Paris Brest. Un impasto troppo liquido non lo fa gonfiare.
Inserire il composto in una sa-a-poche con beccuccio a stella da 1cm e disegnare una corona su una teglia foderata di carta forno. Ripassare più volte (sia in altezza che in spessore) per ottenere una sezione di 4-5 cm.
Il forno deve essere bello caldo. 210° statico o 200° ventilato, per circa 15-20 minuti, poi far raffreddare bene.
Mentre il dolce cuoce, lavare, pulire e tagliare le fragole in una ciotola (tenerne da parte qualcuna intera per la decorazione). Condire con un paio di cucchiai di zucchero e il succo di mezzo limone.
Una volta freddo, tagliare a metà il ciambellone, montare la panna con lo zucchero, trasferirla nella sac-a-poche con boccetta a stella e farcire. Sia sotto che sopra lo strato di panna, distribuire le fragole a pezzetti.
Chiudere la ciambella col cappello, facendo attenzione a non romperlo.
Cospargere con zucchero a velo e decorare con le fragoline tenute da parte. Tenere in frigo fino al momento di servire.