Prima di farla non l’avevo mai mangiata.
Ma non poteva non piacermi: una base di meringa croccante all’esterno e morbida dentro, un cuore di panna e la nota acidula dei frutti di bosco!
Una combinazione perfetta, almeno per me!
E poi… volete mettere la soddisfazione di fare un disco di meringa che venga bello gonfio, senza improvvidi spatasci in forno?
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La ricetta l’ho presa dal blog di Serena, La Polpetta Perfetta… è un mese che lei non c’è più e preparare qualcosa di suo la fa sentire più vicina!
Pavlova
Base di meringa
160g di albumi
160g di zucchero semolato
160g di zucchero a velo
1 cucchiaino scarso di maizena
1 cucchiaino di aceto (non si sente ma serve a rendere morbido l’interno della meringa)
Pre-riscaldare il forno a 170°.
Prima di iniziare a montare gli albumi strofino il mixer e le fruste con un pezzo di limone, per assicurarmi che non vi siano residui di grasso che farebbero “sedere” la meringa.
Poi inizio a montare, aggiungendo, man mano, prima lo zucchero semolato, poi lo zucchero a velo e la maizena. Prima di finire, metto il cucchiaino di aceto.
La meringa è pronta quando, sollevandone un pò con un cucchiaio, questa resta su senza scomporsi.
A questo punto, abbasso la temperatura a 100° e stendo il composto con un cucchiaio, o con la sac a poche, sulla carta forno (non ungete la teglia, per carità!!), creando un piccolo avvallamento nel mezzo, e inforno.
Una precisazione: la meringa non cuoce… la meringa si asciuga, in forno!
Quindi va lasciata a temperatura bassa per un lungo periodo di tempo.
Passata l’ora e mezza, spengo il forno e lascio asciugare ancora, mettendo un cucchiaio di legno a tenere socchiusa la porta del forno, per lasciar traspirare l’umidità.
Normalmente la faccio di sera e lascio asciugare tutta la notte a forno spento.
Questo è il disco di meringa..
Una volta pronta la base, poco prima di servire il dolce, monto la panna (circa 500ml) e la distribuisco nell’avvallamento centrale e un pò i bordi.
Sulla panna, infine, una montagna di frutti di bosco e del succo di fragole e more, ottenuto facendo restringere sul fuoco, in un pentolino, i frutti con un pò di zucchero e di limone.
Nota
L’operazione di montaggio va fatta poco prima di servire il dolce, altrimenti la meringa si inumidisce per via della panna e della frutta e perde la sua croccantezza.
In realtà ad alcuni piace anche (o più) così, ma quella è una vostra scelta 🙂
era spettacolare.. la devo provare!!!
Grazie, Alice.. provala che è semplicissima da fare!!!