Poteva mancare Zenzy nel mio Natale?!
Claro que no!!!!
Sarà una settimana che Alix mi doppia la famosa scena di Shrek e con la sua vocina in falsetto mi fa sganasciare più del vero omino di pan di zenzero.
– tu conosci l’uomo focaccina?
– l’uomo focaccina? Si conosco l’uomo focaccina… che vive nella farina…
– lei è sposata con l’uomo focaccina…
– l’uomo focaccina?
– SI… L’UOMO FOCACCINA!!!
Questa è la scena del film…
Ok… mi sono fatta prendere la mano! 😛
Però mi sembrava un’idea carina per realizzare dei simpatici segnaposto in pasta di zucchero, per Natale.
Se vi piace l’idea e voleste realizzarli in pan di zenzero vi trascrivo la ricetta che uso normalmente, che è quella buonissima di Alda Muratore, che solo il nome è una garanzia 😉
Pan di zenzero
200 g burro
500 g miele (possibilmente aromatico, non industriale)
250 g zucchero
1/2 cucchiaino di cannella
1/2 cucchiaino di zenzero
1/2 cucchiaino di chiodi di garofano
1/2 cucchiaino di anice
poca noce moscata
1 bustina di lievito tipo pane degli angeli
15 g cacao
1200 g di farina
2 uova
Mettere in un pentolin il cacao e lo zucchero setacciati insieme, il miele, gli aromi e il burro a pezzetti. Fare fondere insieme a fuoco basso, amalgamare e far raffreddare a temperatura ambiente (non deve indurire).
Mescolare la farina e il lievito in una terrina capiente, fare un buco nel centro e mettervi le uova leggermente battute. Iniziare a mescolare aggiungendo il composto di miele tutto in una volta. Impastare con le mani o nel robot da cucina.
Quando il composto è ben liscio, metterlo in una terrina, coprire con pellicola trasparente e fare riposare una notte o mezza giornata (può rimanere in frigo anche per un paio di giorni).
Al momento di formare i biscotti, stendere la pasta non troppo sottile (5-7 mm) e ritagliare le forme.
Per il buchino attraverso cui far passare il filo, inserire un pezzo di stuzzicandenti e lasciarlo per tutta la cottura. Cuocere a forno moderato (180-200 °C) per 15 minuti, senza lasciare brunire. Attenzione a non cuocerli troppo, meglio sfornarli appena morbidi, poi induriscono comunque per effetto del miele.
Questi biscotti vanno preparati in anticipo e lasciati ‘frollare’ (nella solita scatola di latta) prima di consumarli o appenderli o, nel mio caso, usarli come segnaposto. Appena sformati sono troppo duri, ma con il tempo si ammorbidiscono e il sapore speziato si sprigiona al massimo.
Anche la decorazione è meglio farla prima di usarli.
Con questa dose potete realizzare 1 casetta intera e 2 teglie di biscotti. Eventualmente, a seconda di quello che volete fare, regolatevi con le dosi.
Inserisco questa ricetta, come fuori concorso, nella mia raccolta Decoriamo il Natale, che è stato prorogata fino al 22 dicembre.
e alla raccolta Voglia di…Natale, di Oggi pane e salame, domani…
ahhaha esilarante…..sei troppo forte
😀 Grazie!
ahahah…non ci crederai ma giusto oggi ho sfornato i miei gingermanbread 😛 immancabile nei regali di natale ^_^ Quella scena di shrek è troppo forte 😛
la zia consu
Vengo subito a vederli!!!
ahahahah mi hai fatto morire Angela….ah ah ah io adoro quello spezzone del cartone animato…..ha avuto un’ottima idea….
Non dirlo a me, che è una settimana che ce l’ho in mente e rido!
Il massimo è stato vedere che Calzedonia, quest’anno, ha fatto i boxer con l’omino proprio sul davanti!!!!!