So benissimo che da quando la scorsa settimana ho pubblicato la ricetta della White Cake ci state perdendo il sonno e non vedete l’ora di sapere come l’ho decorata… 😀 😀 😀
Bene… è arrivato il momento di scoprirlo!
Devo premettere, però, che la torta era riservata ad un evento importante: il Battesimo di Debora, una bella e determinata bimba di 9 anni.
I suoi genitori desideravano che questo sacramento fosse una scelta consapevole, da prendere con lei quando fosse arrivato il momento giusto. Ecco… la decisione è maturata un pò di tempo fà e lei, con entusiasmo, ha iniziato il suo cammino.
Dal canto mio, è stato davvero emozionante vederla partecipare attivamente al rito.
L’ultimo Battesimo cui avevo partecipato era stato quello della mia Aurora e buona parte del tempo l’avevo passata guardando dall’altare, pietrificata e impotente, la mia Elisa. Dall’alto dei suoi nemmeno 3 anni, lei scorrazzava allegramente tra i banchi della chiesa, chiacchierando amabilmente (!!!) e ad alta voce con tutti, scambiando per suo padre un perfetto sconosciuto in fila per la comunione, salvo iniziare a piangere quando si era resa conto che non lo era. Con gli invitati presenti che un pò provavano a tenerla buona e un pò dissimulavano con imbarazzo.
Tornando a Debora…
Mi avevano chiesto una torta, per festeggiare in famiglia… e io ho optato per questa torta a forma di libro.
Sulle pagine, una parte del testo che Debora aveva scelto per accompagnare le bomboniere…. I figli, di KahlilGibran, il Profeta.
Sul libro ho posizionato alcuni dei simboli del Sacramento del Battesimo: la conchiglia, usata dal sacerdote per versare l’acqua sul capo del battezzando, la candela, simbolo della luce e la camicia bianca, segno di purezza.
Mi ha fatto molto felice sapere che la torta è piaciuta a tutti e, soprattutto, che Debora abbia tenuto per ricordo le decorazioni.
Torta libro
La base era, come già detto, una White Cake, una torta fatta con soli albumi, farcita con crema Rocher. Due strati di farcitura.
Sull’ultimo strato di crema avevo posizionato due savoiardi bagnati con latte alla vaniglia e, su questi, l’ultimo strato di torta, schiacciando bene nella parte centrale per simulare la forma di un libro aperto, come in foto.
Crema Rocher
500ml panna montata
1 confezione di wafer alla nocciola
qualche cucchiaiata di Nutella
Le dosi sono indicative perchè in genere mi regolo “a gusto”.
Sbriciolare i wafer a mano o nel mixer a seconda di quanto volete omogenea la crema. A me piace sentire la consistenza del wafer, quindi lascio dei pezzettini un pochino più grossi. Unirli poi delicatamente alla panna montata e alla Nutella.
A me, come sempre, saltano agli occhi solo i difetti… ma tutti mi dicono che sono pignola o che li vedo solo io. Meglio così!
Voi cosa ne dite?
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Quasi mi dimenticavo (dove ho la testa???)… questa settimana ho ricevuto ben due premi… yeaaaahhhh!!!
Ringrazio di cuore EriKa e Vale per aver pensato a me e, visto che li avevo anche già ricevuti in passato, questi li dedico a tutti voi che vorrete passare di qui a commentare! Grazie ragazze e mi raccomando, fate un salto sui loro blog, perchè fanno delle cosine davvero deliziose!!!
dico che è un libro perfetto, noi che siamo le creatrici vorremmo che tutto fosse perfetto sempre e siamo le uniche a vedere i difettucci, magari un lembo non proprio alzato o un fiorellino non proprio riuscito bene, ma chissenef*** Angela hai creato un libro stupendo,,,a mio personale giudizio eh?
Con una farcitura super golosa peraltro….ottimo direi!Bella fuori e ottima dentro……di che ci lamentiamo?
un abbraccio
Vale
Grazie Vale… :*
BELLISSIMO… sei bravissima Angela!!! brava brava brava….
Grazie, cara :*
Per fortuna ho voi che mi sostenete!!!
E’ meravigliosooooooooooooo!!!!!!!!!! mi sfugge che lavoro fai…………sei una pasticcera famosa, vero?!?!?! 😉 deve essere così….le tue sono golosissime “opere d’arte”..non potrebbe essere altrimenti!!!!! Il premio (ricevuto più di una volta mi par di capire) è stra-meritato!!!!!!!
Grazie Erika.. in realtà sono un banalissimo ingegnere elettronico.. niente di così affascinante 😉