Il cioccolato, come diceva Geneen Roth, “non è una cosa che puoi prendere o lasciare, che può piacerti moderatamente. Il cioccolato non è qualcosa che ti piace. Non è nemmeno qualcosa che ami. Il cioccolato è qualcosa con cui hai una relazione clandestina”.
Alzi la mano chi non è d’accordo!!!
Sabato sera, poi, avevo un’aiutante speciale… una neo quattrenne che, a intervalli regolari, mi chiede: “mamma facciamo un dolcino?”
Come si fa a dirle di no?
Eppoi, avevo appena letto questo topic di Giulia Pignatelli su Coquinaria…
..e così ho, anzi abbiamo, prodotto questo favoloso pudding!
..e così ho, anzi abbiamo, prodotto questo favoloso pudding!
Ingredienti
200 g di farina
50 g di mandorle
100 g di zucchero di canna o zucchero bruno (sceglietene uno bello profumato)
3 cucchiaini lievito per dolci
50 g cacao
90 g burro salato (io ho usato del burro normale e ho aggiunto, come al solito, un pizzico di sale nell’impasto)
2 uova grandi
2,5 dl di latte
essenza di vaniglia
Giulia l’ha fatto così… e io come lei:
Ho tritato le mandorle nel mixer.
Ho aggiunto farina, lievito, cacao, zucchero e dato un’altra mescolata.
Inserire, poi,anche il burro a pezzetti, le uova e, infine, il latte e la vaniglia. Mescolando bene di volta in volta.
Versare in uno stampo possibilmente di ceramica (non va sformato).
Preparare una salsa in questo modo:
3 cucchiai di cacao
100 gr zucchero di canna
5 dl acqua bollente
Mescolare il cacao e lo zucchero, versarli sul dolce e ricoprire con l’acqua bollente versandola lentamente.
Infornare a 180° per 30′
(attenzione al passaggio in forno!!!).
Io, che non avevo mai fatto un pudding e non avevo idea della consistenza che dovesse avere, l’ho lasciato cuocere un pò più dei 30 minuti previsti, pensando che la salsina sarebbe stata completamente assorbita.
In realtà non è così… e 30 minuti sono perfetti, perchè, in questo modo, il dolce rimane morbido scioglievole in bocca.
Passione pura!!!
è proprio lui Angela!!! brava!
Come mi era potuta sfuggire una tale delizia? Da fare al più presto.
L’ho fatto circa un’ora fa; l’ho messo in tre pirofiline e cotto per 25 minuti.
Ah dimenticavo due cose da dirti……
1- una pirofila è scomparsa nel giro di cinque minuti (tutta io,si intende!!!)
2-è spettacolare…ma sarò ingrassata almeno 1kg…sigh sigh..
Ora farò un esperimento:congelerò una pirofila e poi,dopo scongelato, riscalderò il pudding a bagnomaria nel forno. Ti saprò dire.
A fine state posterò la ricetta,grazie di cuore a te e a Giulia.
Non ” state” ma ” estate”…..la fretta!!!!
Mariabianca, grazie per averla provata 🙂
sono contenta che ti sia piaciuta.. anch’io ne spazzolai da sola più di metà!
E lasciamo stare la questione del peso!
Ci mancava solo il blog.. ci mancava… 🙁
Postato……grazie di cuore.