Pesto di radicchio e nocciole

Adoro il sapore amarognolo del radicchio!

Quello rosso e con la forma allungata, di Treviso; quello di Chioggia, sferico e a cespo chiuso; quello di Verona, allungato e a foglie larghe. E poi ancora quello verde.

Mi piace cotto sulla piastra, col gorgonzola sopra; con i funghi e la salsiccia per condire la pasta; sulla pizza o semplicemente in insalata.

Dal punto di vista nutritivo, in un pugno di calorie ci sono tantissimi sali minerali, vitamine e fibre.. quindi, perchè non approfittarne?

L’altro giorno ci ho fatto il pesto.

Nel tempo di cottura della pasta ho prodotto questa cremina vagamente amarognola, felicemente sposata con le nocciole e il parmigiano.

 

 

Non ho idea di quanto si conservi.

Si fa davvero in un attimo e non mi è mai avanzato, ma credo che qualche giorno in frigo resista senza problemi.

 

 

Oltre che per condirci la pasta, è ottimo sui crostini, accompagnandolo con dello speck o della salsiccia appena saltata in padella.

 

 

 

Pesto di radicchio e nocciole

Per un vasetto tipo quello della foto

mezzo cespo di radicchio rosso (io ho usato quello tondo)

Olio qb

6-7 nocciole tostate e ridotte in granella

una manciata di pinoli

mezzo spicchio d’aglio

pecorino

sale

 

Lavare, ascigare con uno strofinaccio e spezzettare con le mani le foglie di radicchio.

Iniziare a pestarle aggiungendo gradatamente l’olio. Quando il composto inizia ad assumere una consistenza cremosa, aggiungere gli altri ingredienti, finendo con il formaggio e regolando di sale solo alla fine.

Si conserva in un barattolo ermetico per qualche giorno ma è così veloce da fare che si può tranquillamente preparare di volta in volta mentre bolle l’acqua della pasta.

Ottimo anche sui crostini accompagnato con rigatino croccante.

 

Con questa ricetta partecipo al contest #imagnifici6 , organizzato dall’AIFB in collaborazione con l’Associazione Nazionale Città dell’Olio.

 

 

 

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