Prima che finisca la farina di castagne, vi propongo questo piatto dolce appartenente alla tradizione povera toscana… anzi… pistoiese, direi.
La ricetta che ho usato è di Checco Bugiani, proprietario dell‘Osteria da Checco, rinomato ristorante della zona e tappa obbligata per assaggiare i piatti tipici della cucina locale. Oltre che bravissimo toscana, Checco è protagonista di programmi culinari sulle TV locali e, fondamentalmente, è un gran personaggio.
Anche i suoi libri di cucina, sono particolari… scritti in pistoiese, con 2 o 3 pagine stampate a testa in giù, ogni 2 o 3 stampate per il verso normale.
Se vi piace la farina dolce di castagne, non potete non provare questa specie di crespelle. La ricotta, rigorosamente di pecora, è il loro accompagnamento naturale.
Necci ripieni di ricotta
250g farina di castagne
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaio di olio buono (meglio se toscano)
una presa di sale
acqua
per il ripieno
200g ricotta di pecora
4 cucchiai di zucchero
scorza d’arancia
uva passa
Preparate i necci mescolando gli ingredienti secchi e aggiungendo acqua quanto basta ad ottenere un composto fluido ma non liquido (appena più sodo di quello delle crepes).
Mettete a scaldare un pentolino antiaderente appena unto e poi ripulito con lo scottex e versate un mestolo di impasto. Fate cuocere per un paio di minuti e poi girate dall’altro verso.
Proseguite fino a terminare l’impasto.
Preparate la farcitura frullando insieme la ricotta con lo zucchero fino ad ottenere una crema omogenea. Aggiungere la scorza di arancia (va bene anche qualche goccia di essenza di arancia) e l’uvetta.
Farcite i necci e servite, eventualmente spolverando con zucchero a velo.
[Tweet “Prima che finisca la farina di castagne, facciamo i necci con la ricotta”]
Siii avevo l’ultimo fiato di farina di castagne.. Odio il programma ma questa ricetta sembra appetitosa!!
La trasmissione non l’ho mai vista… ma incontro lui in centro abbastanza spesso.
Il suo libro è davvero buffo, te lo presto se vuoi perchè comunque lui è bravo
se potessi addentare la ricotta o qualsiasi altro latticino, li farei immediatamente, ma per ora le posso solo sognare Angy…..ma vedrai appena raggiungo l’obiettivo me li pappo tutti!
Brava, Vale.. resisti!
Ho iniziato anche io la dieta, vediamo quanto dura! 😉
Io amo la ricotta nei dolci, specialmente quando è protagonista come in questa tua ricetta!
Mi ispirano tantissimo i tuoi necci 🙂 complimenti!!
Grazie, Marghe… anch’io la adoro… e infatti c’è una TAG apposta tra le mie etichette!
Io li adoro e non sai da quanto tempo abbia voglia di rimangiarli..non è che te ne è avanzato uno?? Mi fionde subito da te ^_*
Zia… son finiti tutti 😛
Ho giusto della farina di castagne da finire…. e il desiderio di assaggiare i necci da troppo tempo! ^_^
Mi metto all’opera. Grazie per questo spunto!!
Figurati… ormai la stagione sta finendo, noi dovremo aspettare il prossimo inverno 😉