Se ne fa un gran parlare nella blogosfera e, pur essendo refrattaria ai tormentoni culinari, m’è presa la curiosità di provare questa specie di Chiffon Cake.
Il momento, tra l’altro, è davvero opportuno visto il tempo da lupi, che manco a novembre… Poca voglia di sorbetti e gelati, via a questo ciambellone da colazione.
Che soddisfazione vederlo crescere, quasi strabordare dallo stampo!
#iomangiolafluffosa
Lo stampo. Parliamone.
Ci voleva quello della Chiffon Cake, bello liscio e capiente, con la parte centrale del buco più alta rispetto ai bordi, perchè questo dolce va fatto, versato nello stampo NON imburrato e, una volta cotto, va capovolto e lasciato lì, in modo che si sformi da solo, cadendo a testa in giù.
E niente. Mi è mancato il coraggio di comprarlo 😀
Il mio gentil consorte è stato piuttosto chiaro in merito.. o io o altre caccavelle!
Per ora ho ripiegato sul fornetto Versilia, che anche se non ha i bordi belli lisci, quando si tratta di ciambelloni fa sempre il suo sporco lavoro!
Se usate uno stampo diverso da quello dello Chiffon Cake, questo va regolarmente imburrato e infarinato.
La sofficità tutta in questa fettona, anche a distanza di due giorni (oltre non è arrivato)!
La fluffosa nel fornetto Versilia
300 g di farina 00 (io Mix C per dolci senza glutine Schar)
300 g di zucchero
130 g di olio di semi (io di riso)
180 g di acqua tiepida
5 tuorli
6 albumi
1 busta di lievito per dolci
un pizzico di sale
1 limone grattugiato + il succo
…
Setacciare insieme gli ingredienti secchi: farina, cacao, zucchero, sale e lievito.
Emulsionare olio e acqua con una forchetta e unire all’impasto con una spatola. Aggiungere il limone e, uno per volta, i tuorli.
Montare gli albumi a neve e amalgamarli delicatamente al composto.
Imburrare e infarinare bene il fornetto e versare l’impasto.
Versare mezzo bicchiere d’acqua nello spargifiamma del fornetto e mettere sul fuoco con fiamma medio-alta per i primi 5 minuti.
Trascorso questo tempo, abbassare a minimo e continuare la cottura per circa 45 minuti (verso la fine, fare una prova cottura, inserendo uno stecchino di quelli lunghi in uno dei buchi posti sul coperchio).
Sfornare la ciambella nel modo tradizionale e lasciar raffreddare.
…
ATTENZIONE
Da qualche giorno è disponibile un regalo
per tutti coloro che arrivano qui sul blog!
Ho raccolto in una dispensa un pò di appunti sparsi
sul Corso di Pasticceria che ho fatto nei mesi scorsi.
Ci sono tutti gli impasti di base e tante ricette,
comprese le versioni gluten free.
Inserite il vostro indirizzo email nella casella che trovare qui a lato
e riceverete per posta il link per il
DOWNLOAD GRATUITO.
…
Vi aspetto numerosi!
[Tweet “La fluffosa nel fornetto Versilia #iomangiolafluffosa”]
Nel fornito versilia???? ma tu 6 un genioooooooo!!!!! Me lo faccio prestare e finalmente potrò assaggiare anch’io questa delizia 😀 La tua mi fa venire l’acquolina 😛
Buona serata cara e a presto <3
IL MIO INDIRIZZO EMAIL CE L’HAI… mandami la dispensa o ti metto una bomba sotto la scrivania… anzi, sai cosa? mi metto a cantare domani a lavoro.. PER TUTTO IL GIORNO!!!
Toglii ‘specie’ Angela, non si sono inventate nulla di nuovo, non è che perché ribattezzano un dolce ne creano le origini, antichissime peraltro della chiffon cake. Il procedimento e l’uso degli ingredienti sono della chiffon, perciò rispettiamo la paternità. (Sto un po polemica, lascia stare, la tua chiffon è alta e sicuramente super profumata e sofficiosa).
Mamma mia quanto è buona!! In casa mia ti ringraziano tutti!! Anche senza fornetto e con un uovo in meno è venuta bene! Dato che l’estate ormai ha chiaramente deciso di non farsi vedere e accendere il forno in questa stagione “riscalda un po’ la casa”, io e i miei nanetti un pomeriggio l’abbiamo fatta insieme. La procedura è semplice ma efficace e la soddisfazione di vedere la torta crescere in forno ai bambini è piaciuta!!
Ciao,
scusa se rispondo con ritardo ma non mi arrivano più le notifiche dei commenti 🙁
Sinceramente non credevo ci fossero più “taglie” per il fornetto Versilia… l’ho sempre visto nelle dimensioni del mio, cioè 26-28cm (quello della Agnelli, per intendersi).
ricetta fantastica, il fornetto è un ottimo strumento per non dover accendere il forno. Complimenti per il blog e per le tue sempre emozionanti introduzioni. Goditi la tua piccola questi sono gli anni migliori. Dopo i 14 anni sarà tutta un’altra storia, sempre bella ma un po’ più problematica. Baci Anna
Ciao, Vincenza.
Non ho un ricettario senza glutine.. le ricette le trovi online su questo blog.
Se vuoi, ho delle raccolte di ricette, anche senza glutine, nell’apposita sezione di questo menù.. ma sono a tema.
Prova a toglierne qualche cucchiaio ma non troppo perchè, oltre a dolcificare, lo zucchero da struttura al dolce.
E in questo caso, essendoci tante uova, serve alla montata.
Nel fornito versilia???? ma tu 6 un genioooooooo!!!!! Me lo faccio prestare e finalmente potrò assaggiare anch’io questa delizia 😀 La tua mi fa venire l’acquolina 😛
Buona serata cara e a presto <3
Il fornetto Versilia è ganzo davvero!
Mi pento sempre di non sfruttarlo abbastanza, invece è comodissimo per non accendere il forno!
IL MIO INDIRIZZO EMAIL CE L’HAI… mandami la dispensa o ti metto una bomba sotto la scrivania… anzi, sai cosa? mi metto a cantare domani a lavoro.. PER TUTTO IL GIORNO!!!
TE lo mando… te lo mando…
ma tu smetti di cantare, ti prego!
😀 😀 😀
Toglii ‘specie’ Angela, non si sono inventate nulla di nuovo, non è che perché ribattezzano un dolce ne creano le origini, antichissime peraltro della chiffon cake. Il procedimento e l’uso degli ingredienti sono della chiffon, perciò rispettiamo la paternità. (Sto un po polemica, lascia stare, la tua chiffon è alta e sicuramente super profumata e sofficiosa).
Indipendentemente dal nome non l’avevo mai fatta e l’ho trovata morbidissima, oltre che utilissima per smaltire gli albumi!
Baci, cara
Ce l’ho il fornetto e mi sa che appena riuscirò la proverò a fare come la tua!!!! Complimenti
Fammi sapere 🙂
Mamma mia quanto è buona!! In casa mia ti ringraziano tutti!! Anche senza fornetto e con un uovo in meno è venuta bene! Dato che l’estate ormai ha chiaramente deciso di non farsi vedere e accendere il forno in questa stagione “riscalda un po’ la casa”, io e i miei nanetti un pomeriggio l’abbiamo fatta insieme. La procedura è semplice ma efficace e la soddisfazione di vedere la torta crescere in forno ai bambini è piaciuta!!
Sono contenta che vi sia piaciuta!
Appena mi rimetto ai fornelli voglio provare nuove versioni 😉
scusa, queste dosi vanno bene per il fornetto di quale diametro?
grazie
Ciao,
scusa se rispondo con ritardo ma non mi arrivano più le notifiche dei commenti 🙁
Sinceramente non credevo ci fossero più “taglie” per il fornetto Versilia… l’ho sempre visto nelle dimensioni del mio, cioè 26-28cm (quello della Agnelli, per intendersi).
ricetta fantastica, il fornetto è un ottimo strumento per non dover accendere il forno. Complimenti per il blog e per le tue sempre emozionanti introduzioni. Goditi la tua piccola questi sono gli anni migliori. Dopo i 14 anni sarà tutta un’altra storia, sempre bella ma un po’ più problematica. Baci Anna
Ne sono consapevole 🙂
Grazie, Anna, per i complimenti e per essere passata!
Ciao a tutti, per cortesia potresti inviarmi per via e-mail il ricettario senza glutine. Grazie mille
Ciao, Vincenza.
Non ho un ricettario senza glutine.. le ricette le trovi online su questo blog.
Se vuoi, ho delle raccolte di ricette, anche senza glutine, nell’apposita sezione di questo menù.. ma sono a tema.
Ciao a tutti , secondo te se io dovessi diminuire lo zucchero. Succede qualcosa ? Per me è un po’ troppo , io nn sopporto quando è troppo zuccherata
Prova a toglierne qualche cucchiaio ma non troppo perchè, oltre a dolcificare, lo zucchero da struttura al dolce.
E in questo caso, essendoci tante uova, serve alla montata.